Recensione POCO F5

Versione con Snapdragon 7+ Gen 2

Finalmente un dispositivo straordinario per POCO, prezzo abbastanza contenuto e prestazioni all’avanguardia in qualsiasi utilizzo…

CPU: Snapdragon 7+ Gen 2 fino a 2,91 GHz (4nm) GPU: Adreno 725
RAM: 8/12GB LPDDR5 ROM: 256GB UFS 3.1
Connettività: WiFi Dual Band / Dual 5G / BT / GPS / IRDA / NFC SIM: 2 SLOT – Dual Nano-SIM 5G
Camera ANT: 16MP ƒ/2.45 Camera POS: 64MP ƒ/1.79
Schermo: 6,67” FHD+ AMOLED 120Hz Batteria: 5000mAh (ricarica 67W)
S.O.: MIUI 14  (Android 13) Altro: Type-C, OTG, Jack 3,5mm, HDR10+

Unboxing:

Da anni la confezione è la medesima, con tutto il necessario per sfruttare lo smartphone al 100% perché troviamo la custodia in silicone trasparente, graffetta per la SIM e alimentatore da 67W con cavo Type-C.
Pellicola già applicata sullo schermo e se utilizzate le gesture, il gradino ai lati non è comodissimo ed infatti sto valutando di toglierla… Non sono un “fan” delle pellicole in generale.

POCO F5:

Design carino con un frame in metallo e back cover in plastica. Purtroppo la mia colorazione nera è lucida e trattiene polvere e impronte ma questo va a giovare sul grip esagerato e senza custodia rimane ben saldo in mano.
Angoli curvi e lati molto spigolosi e sebbene abbia lo schermo grande, mi trovo molto bene ad utilizzarlo.
Nel complesso mi piace e con il modulo fotocamera posteriore a 3 anelli che ormai è uno standard.
Sono presenti ulteriori colorazioni come il blu ed il bianco, dove quest’ultimo deve essere una vera figata con questi effetti glaciali… Peccato non averlo sotto mano!

Le dimensioni sono di 161,11×74,95×7,9mm ed un peso di 181g ben equilibrati.

Sopra presente il jack per le cuffie da 3,5 mm, porta ad infrarossi ed a lato il tasto di sblocco con impronta digitale. Avrei preferito sotto lo schermo però posso assicurarvi che è infallibile.
Certificazione IP53.

Componenti Hardware:

Al suo interno c’è il nuovissimo Snapdragon 7+ Gen 2 a 4nm ed è una rivisitazione del precedente TOP di gamma Snapdragon 8+ Gen 1 dello scorso anno, con miglioramenti incentrati soprattutto sui consumi ed il surriscaldamento inesistente. Al suo interno c’è una camera di vapore evoluta rispetto alle precedenti edizioni e difficilmente troverete lo smartphone in panne, nemmeno dopo ore d’utilizzo intensivo.

Sono presenti 2 versioni 8/256GB e 12/256GB, rispettivamente LPDDR5 e UFS 3.1.
Memoria non espandibile e lo slot disponibile è per alloggiare 2 SIM.

Connettività buona anche nella mia casa bunker, decisamente meglio rispetto al mio S22 di confronto, supporta il Dual SIM 5G, WiFi, Bluetooth 5.3, NFC e GPS L1 | GLONASS: G1 | Beidou: B1 | Galileo E1 | QZSS L1.

Dialer Google con possibilità di registrare telefonate, sensore di prossimità in chiamata finalmente infallibile e una cosa che ho notato alla prima accensione? La vibrazione bella netta e decisa, lineare sull’asse X.
Speaker stereo buono, non proprio corposo ma si fa sentire la sonorità durante la visione di qualsiasi contenuto.

Il Display:

È un AMOLED da 6,67” FHD+ con una frequenza d’aggiornamento di 120Hz (240Hz frequenza di campionamento del Touch).

Veramente piacevole da vedere ed utilizzarlo, con una luminosità di picco di 1000nits. Visibile anche sotto la luce diretta del sole ma non eccezionale come i top di gamma odierni.

Cornice ultra sottile con un rapporto schermo-corpo del 93,4%.
Presenta gli standard HDR10+, Dolby Vision adattivo ed è un Gorilla Glass 5.

La Batteria:

Con una capienza di 5000mAh in accoppiata con componenti hardware poco energivori, la durata è eccezionale! Con un utilizzo maggiormente in WiFi si superano le 8 ore di schermo e con il mio uso con un occhio di riguardo ai vari consumi delle app, riesco a coprire 2 giorni senza problemi.

Purtroppo questa versione NON PRO, non è dotata di ricarica wireless ma grazie al caricatore in dotazione da 67W, bastano poco più di 40 minuti per una ricarica completa.
Non si può abilitare la ricarica ottimizzata e se utilizzate il caricatore proprietario, i 67W sono uno standard.

Le Fotocamere:

Come obiettivo principale abbiamo un 64MP ƒ/1.79 dotato di stabilizzazione ottica e gli scatti sono più che buoni da medio gamma e ottimi in qualsiasi condizione di luce. In modalità notturna con l’opzione dedicata restituisce ottimi scatti e per il momento non ho notato grosse differenze dalla mia adorata GCam che utilizzavo sulla precedente edizione.

Personalmente potevano lasciare solo questa camera principale perché con la grandangolare da 8MP ƒ/2.2 la qualità scende parecchio e la vado ad utilizzare solo in ottime condizioni di luce, grazie al FOV di 119°.

La Macro da 2MP è sempre la solita e penso di averla solo provata una volta.

Cam anteriore da 16MP ƒ/2.45 per i classici selfie, senza grosse pretese.

Registrazioni video ottime e parlo del sensore principale con una stabilizzazione ottica anche troppo aggressiva nell’opzione di stabilizzazione massima a 1080p 30FPS. Meglio lasciarlo in 4K a 30FPS con la stabilizzazione tradizionale, è già ottima così! Se inserivano un teleobiettivo, uno principale e uno grandangolare, era il telefono perfetto!
Cam anteriore si ferma in Full HD 30FPS.

Come Va:

MUIU 14 con Android 13, dove ho trovato un’ottima stabilità e ottimizzazione generale e le patch di sicurezza aggiornate ad Aprile 2023. Come sistema Android, POCO assicura 2 anni di aggiornamenti, anche se spero qualcosina in più.
Multitasking fantastico e anche dopo settimane d’accensione, l’utilizzo medio di RAM è di 4GB ed i restanti liberi per qualsiasi compito. Rimane sempre “pulito” e snello.

Alla prima accensione cosa ho trovato? Ok come vi dicevo il feedback della vibrazione ottimo ma una volta configurato il profilo Google cosa ho notato? Un sacco di spazzatura all’interno! Una marea di applicazioni e giochi pre-installati! Fortunatamente possono essere tutti disinstallati ma questa politica fa storcere un po’ il naso…

Scroll generale, dalle applicazioni, transizioni, alla navigazione web, sempre tutto fluido ed è un piacere utilizzarlo per ore.

Anche l’uso social, ovviamente registrando i video dall’applicazione ufficiale fotocamera, hanno un’ottima qualità e con la stabilizzazione del telefono si creano ottimi contenuti in mobilità.

Può essere usato veramente ovunque e le prestazioni in gioco sono eccezionali e con un frame rate stabile. Sfruttato a pieno con Real Racing 3 ed anche i caricamenti sono veramente fulminei. Nulla da dire, anche perché la batteria ha un’ottima durata anche in gioco.

In Conclusione:

Questo POCO F5 è un dispositivo straordinario che offre prestazioni eccezionali con componenti hardware all’avanguardia. Mi fa strano chiamarlo medio gamma perché non lo è assolutamente e non ha particolarmente senso acquistare la versione PRO perché non ci sono differenze così abissali nell’uso quotidiano.

Solo le fotocamere sono da medio gamma, ma riescono a cavarsela alla grande per un uso social o per un fotografo amatoriale.

Se cercate un’esperienza all’avanguardia per questo 2023 senza spendere un’esagerazione, non vi deluderà! Al lancio i prezzi partivano da 379€ ed ora si è alzato un pochino a 429€ per la versione 8/256GB e 479€ la versione 12/256GB.
Sono fiducioso che nel giro di poco tempo o attraverso diverse offerte, il prezzo diminuirà ulteriormente, rendendo l’acquisto ancora più giustificato.

Per qualsiasi altra informazione, contattatemi pure.

POCO F5

429€
7.6

Qualità costruttiva

7.5/10

Hardware

8.5/10

Personalizzazioni

8.0/10

Fotocamere

7.0/10

Prezzo

7.0/10

Pros

  • CPU Snapdragon 7+ Gen 2
  • Batteria instancabile
  • Schermo AMOLED
  • Fotocamera principale stabilizzata
  • Jack Cuffie 3,5mm

Cons

  • APP Spazzatura
  • Ricarica solo a 67W
  • Macro da 2MP