IBM inventa un chip che impara e reagisce agli eventi come il cervello

Un computer in grado di predire uno tsunami o un imminente crack dei mercati finanziari? Non è fantascienza.

I ricercatori della IBM hanno infatti sviluppato una nuova generazione di microprocessori sperimentali progettati per emulare le abilità di percezione, di azione e cognizione del cervello umano… I primi chips “neurosinaptici” ricreano il fenomeno per cui neuroni e sinapsi “dialogano” tra loro grazie ad avanzati algoritmi e circuiti al silicone.

Una novità già tangibile dal momento che, come precisa la stessa compagnia, i ricercatori IBM stanno già sperimentando due “fanta” chips.

Ma attenzione: è impossibile, semmai verranno introdotti sul mercato, pensare di installare i microprocessori sui propri pc tradizionali. Per loro ci vorranno infatti dei computer cosiddetti “cognitivi”, che non saranno programmati in modo tradizionale. Questo perchè dovranno essere in grado di apprendere dalle esperienze, trovare correlazioni, elaborare ipotesi, ricordare gli eventi ed apprendere da loro, imitando dunque il cervello e la duttilità delle sinapsi.

Inutile fare la lista delle possibili applicazioni dei futuri pc cognitivi: dalla finanza alla medicina, passando per la meteorologia, la lista è lunga. Certamente non se ne staranno con le mani in mano!

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