L’EBike maggiorata (o pompata) di ADO
Una Fat Bike a tutti gli effetti, con la possibilità di affrontare qualsiasi tipo di terreno senza sforzo…
Peso: 34Kg | Dimensioni: 174x53x120 cm |
Ruote: 20” | Potenza: 500W |
Velocità: 32Km/h | Autonomia: 35-70 km MAX |
Peso max: 120Kg | Pendenza: 20° MAX |
Certificazione: IPX5 | Prezzo: 810€ ≃ |
Unboxing:
Il problema più grande di questi mezzi è la consegna perché da come potete vedere dalle foto o dal video, l’imballo è visivamente danneggiato. Purtroppo nel complesso il pacco era veramente pesante quindi i corrieri durante il trasporto lo sballonzolano qua e la. Comunque è arrivata intatta, qualche segno sulla punta della sella ma nulla di irrimediabile.
In dotazione c’è una piccola pompetta per gonfiare le gomme (piuttosto economica), il supporto dello smartphone per posizionarlo sul manubrio e l’alimentatore da 42V (2A).
L’assemblaggio è molto semplice e rispetto al precedente modello A20, questa volta è tutto pre-assemblato e bastano veramente pochi minuti. Pedali, cavalletto, fanale già montati e basta semplicemente rialzare il manubrio, dare una regolata all’altezza della sella ed il gioco è fatto.
ADO A20F:
Sicuramente la trasportabilità non è il suo forte perché ha un peso complessivo con la batteria di 34Kg ed una volta ripiegata non è facile alzarla da soli e conviene sempre farsi aiutare. Si piega in 2 certo ma rimane piuttosto ingombrante e se volete recuperare spazio conviene sgonfiare gli enormi pneumatici da 20”x4”.
La costruzione è in lega di alluminio, con finiture e saldature ben fatte e questa volta ho scelto la colorazione bianca che rende il tutto molto più elegante. Mi piace tantissimo il design delle 2 barre che partono dal canotto centrale e finiscono sulle ruote posteriori, rendendo il tutto “futuristico”.
Sul manubrio troviamo il computer di bordo, porta USB di ricarica d’emergenza per qualsiasi dispositivo (eroga 1A ma può sempre servire), clacson elettrico, accensione del fanale e il cambio Shimano a 7 rapporti, ben preciso e scattante tra una cambiata e l’altra.
Questa volta scompaiono i parafanghi (meglio così è molto più racing), c’è un piccolo fanale LED anteriore e sul retro una sola placchetta catarifrangente. Presente la predisposizione per montare un portapacchi posteriore.
Doppio freno a disco, molto efficaci ad una velocità massima di 25km/h con una buona forza d’arresto. Ci sono gli ammortizzatori anteriori semi-rigidi e nient’altro sulla parte posteriore ma nel complesso viene equilibrato il tutto grazie alle gomme così grandi e “rimbalzine”. Sempre comodo il cavalletto posto in fondo, così non intralcia il movimento dei pedali.
La batteria posta nel canotto centrale è removibile e premendo la leva laterale e piegando la bici, è possibile estrarla.
Il motore è da 500W Brushless e utilizza la tecnologia G-Drive per una migliore distribuzione dell’energia in base all’uso e purtroppo non avviene la ricarica durante una frenata per esempio.
Le Funzioni:
Come avrete intuito, secondo le norme di legge Italiane questa bici deve essere limitata a 25km/h e deve funzionare solo in modalità assistita, cosa che non avviene con questa A20F.
La velocità è limitata tramite computer di bordo e basta smanettarci un attimo per rimuovere il blocco. Tenendo premuto i tasti + e – contemporaneamente si potranno modificare vari parametri, dall’avvio senza pedalata, quanta potenza d’aiuto ricevere durante una pedalata e la velocità massima che potrete impostarla fino a 100km/h (non ci arriverà mai!). Fate attenzione a quello che toccate e consiglio di effettuare una foto ad ogni impostazione che modificate.
Vi lascio una piccola spiegazione di ogni funzione segreta (INGLESE):
P02: mileage unit, 0: KM; 1: MILE;
P03: Voltage level: 24V, 36V, 48V, 60V, 64V Default 36V;
P04: Sleep time: 0, no sleep; other numbers are sleep time, range: 1-60; unit
minutes;
P05: Power assist position: 0, 3 file mode:
1, 5 file mode:
P06: Wheel diameter: unit, inch; accuracy: 0.1;
This parameter is related to the display speed of the meter and needs to be
entered correctly.
P07: Number of speed magnets: Range: 1-100;
This parameter is related to the display speed of the meter and needs to be
entered correctly.
If it is a normal hub motor, directly input the number of magnetic steel;
If it is a high speed motor, it is also necessary to calculate the reduction ratio,
input data = number of magnets × reduction ratio;
For example: motor magnet steel number 20, reduction ratio 4.3: input data:
86=20×4.3
P08: Speed limit: the range is 0-100km/h, 100 means unlimited speed.
The input data here indicates the maximum running speed of the vehicle: for
example, input 25, indicating that the maximum running speed of the
vehicle does not exceed 25km/h; the driving speed is maintained at the set
value.
Error: ±1km/h; (both assist and speed limit)
Note: The value here is based on kilometers. When the unit setting is converted
from kilometer to mile, the speed value of the display interface will be
automatically converted to the correct mileage value, but the speed limit
value data set at this menu under the mile interface. No conversion,
inconsistent with the actual display mile speed limit value;
Note: The P09-P15 menu is only valid in the communication state.
P09: zero start, non-zero start setting, 0: zero start; 1: non-zero start;
P10: Drive mode setting 0 : Power drive (the booster position determines how much
power is output, and the switch is invalid).
1 : Electric drive (driven by the rotary handle, the power assist position is invalid at
this time).
2 : Power assist drive and electric drive coexist simultaneously
P11: Boost sensitivity setting Range: 1-24;
P12: Boost start strength setting Range: 0-5;
P13: Power magnetic steel disc type setting 5,8,12 magnetic steel three types
P14: Controller current limit value setting Default 12A Range: 1-20A
P15: Controller undervoltage value
P16: ODO clear setting Long press the up button for 5 seconds ODO clear
P17:0: cruise is not enabled, 1: cruise is enabled; auto cruise is optional (only valid for
protocol 2)
P18: Display speed ratio adjustment range: 50%~150%,
P19: 0 gear enable bit, 0: 0 gear, 1: 0 gear
P20:0: Protocol No. 2 1: 5S Protocol 2: Alternate 3: Alternate
Per quanto riguarda l’uso, basta spostarsi tra le varie preimpostazioni:
- Modalità 0: Senza aiuti quindi vedrete solo la velocità che state effettuando
- Modalità 1: Pedalata assistita che in settima marcia si guiderà comodamente a 21-22km/h;
- Modalità 2: Fino a 20km/h senza pedalare con solo la manopola;
- Modalità 3: Fino a 25km/h (con il blocco) sempre con la manopola.
Tra le informazioni secondarie visibili ci sono i chilometri totali, parziali, timer d’utilizzo, voltaggio e batteria residua. Il display è retroilluminato e si vede benissimo in qualsiasi condizione.
Come Va:
Assolutamente fenomenale anche se prima vorrei farvi un appunto. Dopo soli 20km il pedale sinistro ha iniziato ad ondeggiare e controllando per bene ho notato che l’aggancio del pedale era molto usurato e ho dovuto posizionarci del nastro isolante per fare da spessore e risolvere il problema. Purtroppo questi disguidi non devono succedere e soprattutto dopo così pochi chilometri. Ora dopo altri 70km è tutto ok.
Le ruote FAT aiutano tantissimo nell’uso e vi dimenticherete di evitare buche o pensare di affrontare o meno strade sterrate. Scala salite ripide, erba, terra, non la ferma nessuno e perlopiù non affatica l’utilizzatore perché il motore elettrico aiuta tantissimo e diciamo che normalmente a 20km/h non vi sembrerà nemmeno di pedalare!
Ovviamente in modalità “motorino” (programma 2-3) è tutto molto più comodo ma visto che almeno un po’ di movimento bisogna farlo, la modalità 1 è e sarà sicuramente la modalità più utilizzata.
Come velocità massima sbloccandola dal computerino, si arriverà massimo a 32-33km/h ed invece con il modello A20 si arrivava a 38km/h, grazie anche ai copertoni meno spessi. L’accelerazione non è rapidissima, colpa anche del suo peso complessivo però va sicuramente più veloce della mia normale pedalata. 😉
Non è assolutamente rumorosa, non genera alcun scricchiolio se non il rumore delle gomme sull’asfalto come ogni Fat Bike.
La luce anteriore a LED è buona, molto direzionale ma aumenta parecchio la visibilità. Cosa differente sul posteriore, poco visibile e poco sicuro viaggiare su strade trafficate in notturna.
Autonomia e ricarica:
Poco fa vi dicevo che la batteria è removibile dal canotto centrale e la si può caricare anche smontata dalla bici e con il proprio caricatore impiegherà sulle 6 ore circa per una carica completa.
Come durata nell’utilizzo misto tra completamente elettrico e assistito, ho constatato una percorrenza di 45km circa, dove solo in elettrico si effettueranno sui 30km e solo in assistito quasi 65-70km. Tutto dipende dal vostro stile di guida ma con un utilizzo standard si farà molta strada!
In Conclusione:
Per il mio utilizzo sono più che soddisfatto! Dall’utilizzo cittadino, all’uso in campagna e addirittura nelle classiche commissioni cittadine. Il motto ideale sarebbe “Minimo sforzo massima resa” perché l’ultima preoccupazione è proprio la tipologia di asfalto che volete affrontare dove insieme all’aiuto del motore elettrico nulla è impossibile.
Devo dire che si è rivelata comodissima nelle mie sessioni di foto a Misano, non lasciandomi mai a piedi e girando tutto il giorno per la pista senza alcun sforzo. Una ebike tra le migliori provate come comfort di guida e affidabilità, ma perde ovviamente in trasportabilità visto il peso così elevato e non entrerà in tutti i bauli delle automobili per esempio… Mia compresa! (Ma sui sedili posteriori ci sta al millimetro!).
Al momento non è disponibile su Amazon ma solamente sugli store cinesi ed il prezzo migliore è presente su Geekbuying a 806€ spedita direttamente dai magazzini Europei e questo vuol dire che vi arriverà in una settimana circa. Prezzo in linea con la concorrenza dove l’unica “magagna” riscontrata è stata sul pedale usurato dopo pochissimo ma prontamente sistemata. (forse problema solo mio).
Per qualsiasi altra informazione, contattatemi pure.
AGGIORNAMENTO 14/08/2021: L’imballaggio da oggi in poi sarà differente e curato nei minimi dettagli per evitare inconvenienti come nel mio caso. Hanno creato addirittura un video dedicato ad HOC che potete trovare QUI.
NUOVO CONTROLLER
ADO ha presentato un nuovo controller che molto probabilmente verrà adoperato sulle future bici del marchio. Montaggio non semplicissimo ma serve dedicarci del tempo per sostituire cavo per cavo.
La centralina si trova dalla parte opposta del vano batteria e con un po’ di pazienza questa operazione è fattibile da tutti.
Le novità principali sono le 2 modalità di assistenza. Hybrid Mode e Pedalata Assistita:
- Hybrid Mode: Livello 1 e 2 rispettivamente 15-25km/h. Livello 3 solo acceleratore con manopola;
- Pedal Mode: 3 livelli solo a pedalata assistita 15-20-25km/h.
Nel video trovate tutti i dettagli e la prova su strada. Il controller ha un costo di 31€ ed a mio parere non ha senso spenderli per fare un “piccolo aggiornamento” ad una bici già acquistata. Sulle nuove eBike spero di rivedere direttamente questa centralina e se volete comunque provarla, vi lascio il link d’acquisto.