Non riesco a trovarci dei difetti
Dopo aver provato la versione “standard”, qui ci troviamo le PRO e sono assolutamente perfette. Anche esteticamente…
Earbuds Sirius Pro:
GravaStar è nota per i loro prodotti fantascientifici e non si smentiscono nemmeno sulla confezione che richiama esattamente il design delle cuffie con un effetto “graffiato/usurato”.
Al suo interno c’è il mini cavo di ricarica Type-C, una collanina per poterle trasportare al collo, vari adattatori di dimensioni diverse ed il manuale utente.
Per quanto riguarda i driver, non troviamo grosse differenze dal modello base e sono sempre da 7,2mm e con un peso di 6 grammi l’uno, sebbene nell’ascolto qualcosa di diverso c’è. Sopra è presente un piccolo LED di funzionamento che cambia colore in base allo stato.
I materiali utilizzati sono di qualità e parliamo di lega di zinco e lo si nota anche al tatto.
La certificazione è IPX5 e adottano il Bluetooth 5.2.
La base di ricarica è un vero PLUS con un “foro” centrale molto curioso perché troviamo un LED di funzionamento sulla base, ma come mai hanno fatto questa scelta? Perché può essere utilizzato come cavatappi ed è una vera genialata! 🙂
La base ha una batteria integrata da 400mAh che consente di ricaricare ben 3 volte al 100% entrambi gli auricolari. Essa si ricarica in 2 ore e mezza circa.
Per quanto riguarda le colorazioni, troviamo Space Gray, War Damaged Gray e Neon Green (quest’ultima è la più bella e particolare).
Come Vanno:
Tasto laterale per aprire lo sportellino superiore, si estraggono le cuffie, si inseriscono nelle orecchie e sono pronte all’uso.
Ecco, l’estrazione a volte non è semplice ed il magnete tenta di fare troppa forza verso la basetta e bisogna fare un po’ di pressione in più (questo è l’unico neo riscontrato).
Indossate sono molto comode anche per ore e con la misura media rimangono ben salde all’orecchio, almeno nel mio caso. I comandi sono Touch e la sensibilità è ottima per alzare il volume, cambiare traccia e 3 TAP per cambiare tra le modalità: Gaming, Music e Movie.
4 TAP si attiva l’assistente vocale.
In Gaming la latenza si riduce a 65ms per avere meno LAG possibile tra audio/video, dove si possono utilizzare anche nelle sessioni di gioco al Computer.
In Movie genera un leggero surround per un maggior coinvolgimento e la Music Mode è il mio preset più utilizzato. Frequenze alte molto marcate ed all’aumentare del volume, bilancia automaticamente i bassi per non avere alcuna distorsione.
Quindi volume molto alto, cristallino e con qualsiasi brano musicale non ho riscontrato problemi.
La riduzione dei rumori avviene in modo passivo.
In chiamata sono buone, acquisisce la propria voce con una buona riduzione dei rumori esterni (vento a parte).
La durata della batteria è sufficiente e riescono a coprire 4 ore in riproduzione continua a volume sostenuto e si ricaricano completamente nella propria base in 2 ore circa.
Infine se almeno una cuffia viene rimossa dall’orecchio, automaticamente entrano in pausa.
In Conclusione:
Per chi piace questo design “grezzo e rude”, è un accessorio che non può mancare nella propria attrezzatura tecnologica.
Soprattutto per la basetta geniale che può stupire chiunque ed unica nel suo genere con il suo apribottiglia.
Se la base con cavatappi non è di vostro gradimento, vi ricordo nuovamente che è presente la versione tradizionale e riporta le stesse caratteristiche a prezzo minore.
Queste vengono vendute a 129€ ed è il prezzo ufficiale sia su Amazon che sullo store GravaStar. Qualche Euro sopra la media ma comunque accessibili grazie agli sconti presenti saltuariamente sullo store ufficiale.
Per qualsiasi altra informazione, contattatemi pure.
GravaStar Sirius Pro
129,99€
Pros
- Base con apribottiglia
- Design grezzo in zinco
- Bilanciamento bassi automatico
- Latenza ridotta 65ms
- Rilevamento in-ear
Cons
- Solo 4 ore in riproduzione
- Estrazione a volte difficoltosa