Bici Elettrica pieghevole DYU C2

Cura nei piccoli dettagli, con una trasportabilità massima

È talmente piccola che dimenticherete di averla e con un’ottima cura dei dettagli. Trasportabile su qualsiasi auto e con zero fatica…

Peso: 23Kg con batteria Prezzo: 799€ ≃
Ruote: 16″ Pollici Potenza: 36V 250W
Velocità: 25 km/h Autonomia: 30-40 km
Cambio: N.D. Pendenza: 25°
Impermeabile: IP54 Dimensioni: 1420x525x1080 mm

Unboxing e Montaggio:

Imballo perfetto, già tutta inscatolata si percepisce che è una “Mini-Ebike”, con un peso complessivo di 30,22Kg. Ogni minima parte della bici è ben protetta, con vari salsicciotti che proteggono le parti vitali.

Comunque acquistandola sul sito ufficiale, i magazzini sono situati in Europa ed in una settimana massimo, arriva a casa (ormai tutti i produttori si sono adeguati e le spedizioni sono molto rapide).

Si riesce ad estrarre l’intera bici dalla confezione e piano piano si vanno a togliere tutte le fascette ed il montaggio è molto intuitivo, oltre ad avere un manuale ben illustrato passo a passo. Addirittura c’è un promemoria attaccato alle gomme che ricorda di gonfiarle! 😉

Da montare c’è veramente poco, con il manubrio da sistemare dove basta una leggera rotazione e un piccolo controllo sulla centratura e la sella, regolando l’altezza a piacimento e pedali. Tempo previsto? 20 minuti e con molta calma!

In dotazione c’è l’alimentatore da 54.6V/1.5A, con un semplice lucchetto con chiave che può essere agganciato al piantone del manubrio, per averlo sempre a portata di mano.

DYU C2:

Ma quanto è carina? Ho scelto la colorazione blu (alla fine sono solo adesivi applicati sopra e qualcuno l’ho già rovinato) e tutt’ora sul sito non sono disponibili ulteriori colori (alla fine avevo scelto bene!).

Tutta la costruzione è in lega di magnesio per mantenere un peso ridotto di 23Kg e non sono presenti ammortizzatori anteriori ma c’è uno singolo sul posteriore, proprio per rendere l’esperienza più “molleggiata”.

Pneumatici da 16”, quindi piccoli e ben rapportati con la bici e con un buon confort di guida (grazie anche all’ammortizzatore).

Per quanto riguarda i freni, un classicone con il doppio freno a disco da 160mm. Non così incisivi però l’arresto dai 25km/h è immediato.

250W di potenza, perfettamente a norma e forse anche troppo esagerata se si usa in modalità assistita perché è mono marcia e pedalare a 25km/h con un rapporto così piccolo, non è semplice. Scusa in più per andare più piano.

Visto che si può abbassare il manubrio, ridurre i pedali con un semplice gesto (una vera chicca) e piegare completamente in 2, la batteria può essere rimossa con la chiave in dotazione e ha una capacità di 7,5Ah.
Se uno è interessato ad avere una batteria aggiuntiva, è disponibile sul sito ufficiale ad un costo di 200€ circa.
Altro dettaglio, i cavi sono nascosti da una rete metallica per evitare che si incastrino con i vari apri/chiudi e da notare la semplicità generale d’incastro quando si chiude il tutto.

Le Funzioni:

Tutto molto minimal perché si ha un piccolo display e 2 tasti laterali, uno d’accensione e l’altro per cambiare varie modalità come l’unità di misura, i pollici delle ruote e la velocità massima. Quest’ultima, anche se inserita un valore maggiore, arriva sempre a comunque a 25km/h, a meno che non percorriate strade completamente in discesa.

Sul display si può vedere la velocità in tempo reale, la batteria residua e 3 modalità d’assistenza. Per essere settate, basta premere fisicamente sullo schermo sopra/sotto e sono rispettivamente di: 15-20-25 km/h.
Tenendo premuto su, si accendono entrambi i fanali.

Questione manettino! Lasciando tutto di default serve solamente per la “Walk Mode”, quindi parte da 0 a 6km/h oppure pedalando da un leggerlo boost. Diciamo che cosi il manettino serve solo per piccoli spostamenti a mano e nulla di più.
Per il mio uso “da pista” o in strade di campagna, ho preferito effettuare lo sblocco per avere il controllo completo (anche se cerco di pedalare il più possibile).
La procedura è molto semplice ed a bici spenta basta tenere premuto il freno, acceleratore al massimo e accendere la bici. Una volta accesa, mollare il tasto accensione e attendere 10 secondi.
Il gioco è fatto, ora può raggiungere i 25km/h con il manettino, oppure continuare in modalità assistita.

Come Va:

In primis, come già anticipato, non ha un cambio e se volete sempre andare alla massima velocità (25km/h), dovrete pedalare come matti e non è così comodo. Ok c’è il manettino ma non si dovrebbe utilizzare…
Poi così la batteria si scarica prima e quindi conviene dare una qualche pedalata ogni tanto.
Con una singola carica riesce a percorrere 40km circa in assistito ed in Full Electric si scende a 30km circa (durata simile ai monopattini medio gamma con batteria da 7,5Ah).
Ricarica da zero che avviene in 5-6 ore circa, con alimentatore proprietario.

L’accelerazione non è pronti-via e inizia ad assistere dopo svariate pedalate e se volete velocizzare il tutto (con impostazione di default), andate con il manettino e vi da un piccolo Boost fin da subito.

Comodità alla guida ci siamo e non pensavo così comoda una bici così piccola e non rimpiango le Mountain Bike con doppio ammortizzatore e quant’altro. L’ammortizzatore posteriore è efficiente, vi fa rimbalzare parecchio e non sentire le classiche buche presenti per strada. Anche le gomme lavorano bene e tutto l’insieme è un’accoppiata vincente.
Solo i freni a disco sono “economici” e la singola marcia è un piccolo “neo” che si fa sentire nell’uso.

Sempre tornando al discorso della compattezza, durante gli slalom o le curve strette si percepisce chiaramente quanto la ridotta lunghezza dell’Ebike la renda incredibilmente agile.
È così maneggevole che sembra quasi di poter passare sotto le bici più grandi!

Infine fanale anteriore e posteriore belli ed efficaci, presenti proprio sulla scocca e durante una frenata, il fanale posteriore si accende sempre come avvertimento.

In Conclusione:

Una Mini Ebike studiata nei minimi dettagli, dai pedali richiudibili alla sella con la maniglia sotto per trasportarla e spostarla con facilità.
Un marchio con prodotti interessanti e difficilmente si trovano dettagli simili con altri competitor. E il prezzo? 🤔

Sicuramente non poteva costare meno degli altri perché il prezzo ufficiale è di 799€ (costa quasi come una classica grande E-Bike) ma grazie al mio coupon YOUWINCODE il prezzo scende a 699€.

La comodità e la qualità si paga e il detto è: nella botte piccola, c’è il vino buono. Questo è quello che ho pensato subito dopo averla montata ed è il mio pensiero.

Per qualsiasi altra informazione, contattatemi pure.


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DYU C2 E-Bike

799€
7.9

Qualità costruttiva

9.5/10

Accessori

7.5/10

Autonomia

8.0/10

Prestazioni

7.5/10

Prezzo

7.0/10

Pros

  • Incredibilmente agile
  • Compatta
  • Batteria removibile
  • Utilizzo molleggiato
  • Cura nei dettagli

Cons

  • Monomarcia
  • Freni a disco tradizionali
  • Manettino indispensabile