Sono in corso i primi test di un farmaco in grado di rallentare il processo d’invecchiamento che allungherà la vita fino a 150 anni
La prima medicina in grado di rallentare il processo di invecchiamento sarà disponibile entro cinque-dieci anni.
Come scrive il Sydney Morning Herald, il professor Peter Smith dell’University of New South Wales ha dichiarato che una bambina nata oggi nei Paesi sviluppati può già ragionevolmente aspettarsi di vivere cento anni. Ma soprattutto, David Sinclair, un esperto dell’Harvard University, ha rivelato che l’invecchiamento è controllato da una rete di geni, aggiungendo che “i nostri corpi hanno una straordinaria abilità di riparare se stessi”.
Il professor Sinclair ha dimostrato che il resveratrol, un preparato vegetale presente nel vino rosso, può prolungare la vita media di vermi, mosche della frutta e topi, attivando delle proteine chiamate sirtuine. La società cofondata da Sinclair nel 2008 è stata acquistata da GlaxoSmithKline per 720 milioni di dollari. La sperimentazione clinica di molecole sintetiche mille volte più potenti del resveratrol è già stata avviata e coinvolge persone con malattie dell’invecchiamento, come il diabete 2. Per Sinclair, “stanno già mostrando i primi segni della loro efficacia. E ritengo che ciò che stiamo sperimentando sia una prima forma dei medicinali che un giorno ci consentiranno di vivere fino a 150 anni”.